Un puzzle di dolcezza: come abbiamo organizzato la convention su misura per Leone 1857
Partecipare a una gara per l’organizzazione di un evento è sempre un momento di grande emozione, ma anche di delicatezza e incertezza. È un processo che richiede dedizione, creatività e una cura meticolosa dei dettagli, perché ogni progetto è unico e va costruito come un puzzle: ogni pezzo deve combaciare perfettamente per costruire un’esperienza su misura per il cliente.
Ma lo sappiamo benissimo: nel mondo delle gare non vi è certezza che il progetto si concretizzi. Noi tutti ci mettiamo il cuore, l’esperienza e tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione con la consapevolezza che potrebbero non bastare. Nel momento in cui arriva quella chiamata o quella mail che annunciano la vittoria, tutto lo sforzo si trasforma in gioia pura!
È esattamente quello che è successo a noi con Leone 1857, storica azienda dolciaria piemontese, quando abbiamo scoperto di aver vinto la gara per organizzare e gestire la loro Sales Convention 2025. Questa vittoria non è stata solo un traguardo professionale, ma la conferma di aver interpretato il brief con precisione e creatività, proposto le soluzioni più adatte alle esigenze e, soprattutto, di aver conquistato la loro fiducia.


Un’evento va oltre la semplice organizzazione
Non era la nostra prima convention, eppure ogni evento ha una sua identità unica. Con Pastiglie Leone, che produce caramelle e dolciumi dal 1857 (più di 160 anni!), ci siamo trovati di fronte a un cliente con le idee chiare. Le esigenze nello specifico erano:
Una location che rispecchiasse la loro estetica, elegante ma colorata, capace di ospitare ogni esigenza tecnica e logistica.
Un partner strategico che li accompagnasse passo passo, dalla progettazione alla realizzazione, curando ogni dettaglio con precisione.
E così, con il brief tra le mani, ci siamo messi al lavoro e abbiamo portato a termine:
📍 Lo scouting della location: siamo partiti subito con la ricerca del posto giusto, quello che sapesse raccontare l’estetica di Leone e rispettasse una serie di fattori logistici. Dopo vari sopralluoghi e molte proposte valutate è arrivata quella perfetta: Nhow Milano ci ha convinto all’istante, caratterizzato dalla sua atmosfera artistica, cosmopolita e camaleontica è sicuramente un albergo fuori dagli schemi che offre un concetto diverso di hotel.
🎨 La visual communication e la brandizzazione: è stato indispensabile tradurre l’identità dell’azienda in un’esperienza immersiva, utilizzando elementi che fossero allo stesso tempo funzionali ed esteticamente adeguati.
📋 Logistica e coordinamento: affinché ogni momento dell’evento scorresse senza intoppi, ci siamo occupati in prima persona di gestire le due giornate fatte di spostamenti, break, sessioni plenarie, degustazioni e speech.



Due giorni di dolce connessione tra passato e futuro
Quella che doveva essere una classica convention dedicata alla forza vendite si è trasformata in un momento di vera e propria condivisione, con la partecipazione dei venditori da tutta Italia ma anche della proprietà – la famiglia Barilla, che oggi guida l’azienda.
Un’occasione speciale per:
✔ Presentare i nuovi prodotti attraverso degustazioni coinvolgenti.
✔ Fare il punto sul mercato, con sessioni di approfondimento e lavori di gruppo.
✔ Rafforzare lo spirito di squadra, riunendo le persone pronte a confrontarsi e condividere idee e strategie.



Perché, alla fine, ogni evento è una storia da raccontare
Organizzare un evento non è solo questione di logistica e planning. È creare emozioni, costruire ricordi, far sentire ogni partecipante parte di qualcosa di più grande.
Come diceva Alfred Hitchcock:
“A film is never really good unless the camera is an eye in the head of a poet.”
(“Un film non è mai veramente buono a meno che la macchina da presa non sia l’occhio nella testa di un poeta.”)
Ma la sua filosofia andava oltre: credeva che la grandezza di un’opera si misurasse dall’assenza di rumore – quando lo spettatore è così immerso da non accorgersi delle ingranaggi che lo tengono in moto.
E noi lo sappiamo bene. Perché, con tutta modestia, organizzare un evento è come dirigere un film: si lavora mesi per regalare un’esperienza breve, che sembra semplice e spontanea. E il vero successo è quando tutto questo lavoro non viene nemmeno notato e tutto proceda senza intoppi.
Alla fine dei conti, il nostro lavoro si vede solo quando non si nota.


Se anche tu hai un’idea, un progetto, un’esperienza da realizzare, scrivici. Insieme, trasformeremo la tua visione in un evento indimenticabile.